L'importanza dei Reidratanti Orali

La gastroenterite acuta è il disturbo digestivo più comune nei bambini e si manifesta spesso con febbre, vomito e diarrea. La conseguenza più grave è la perdita di acqua (disidratazione) e elettroliti attraverso feci e vomito.

Nel Mondo si verificano ogni anno circa 5 miliardi di episodi, i più gravi nei Paesi in via di sviluppo. Anche in Europa e Usa, la gastroenterite porta a consultare il medico in circa 3-5 milioni di casi con circa 200000 ricoveri.

Le cause di questa patologia sono:

1. Virus come il Rotavirus o il Norovirus

2. Batteri

3. Parassiti

Nella maggior parte dei casi le gastroenteriti nei bambini con diarrea o vomito vengono trattate direttamente dai genitori a casa.

Proprio per questo motivo diventa centrale il ruolo dell’educazione e dell’informazione e intensi gli sforzi in questo senso sia dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sia della FISPGHAN, la Federazione Mondiale delle Società di Nutrizione, Epatologia e Gastroeterologia Pediatrica (di cui fa parte anche quella Europea, l’ESPGHAN) per educare operatori sanitari ma soprattutto la popolazione per riconoscere la gastroenterite, agire in maniera sicura ed efficace, riducendo i ricoveri, gli interventi del medico e le conseguenze gravi delle gastroenteriti acute con diarrea e vomito.

Queste autorevoli Organizzazioni Mondiali si muovono i due direzioni:

• Prevenzione

• Trattamento.

Prevenzione

La prima cosa da sapere è che la trasmissione di questi agenti patogeni avviene per via oro-fecale, cioè attraverso feci infette che possono trovarsi anche in piccolissime tracce sulle mani degli adulti o dei bambini stessi e poi attraverso il cibo o portando le mani alla bocca possono arrivare all’apparato digerente.

Per prevenire questo tipo di trasmissione chi si prendere cura dei bambini e dovrebbe seguire e trasmettere ai bambini stessi delle semplici regole per evitare la diffusione dei virus o batteri:

1. Lavare le mani con acqua e sapone, specialmente dopo aver usato il bagno o o aver maneggiato dei pannolini sporchi e prima di prepare, servire o mangiare del cibo.

2. Non condividere asciugamani usate da bambini infettiI bambini infetti non devono frequentare altri bambini o andare a scuola durante la gastroenterite e fino a 48h dopo l’ultimo episodio di diarrea e vomito

3. Non devono frequentare piscine per due settimane dopo l’ultimo episodio di diarrea

4. Aumentare le vaccinazioni per il rotavirus, che rappresenta nel mondo la principale causa di gastroenteriti acute.

Trattamento

Come già descritto in precedenza il rischio che si corre maggiormente in caso di gastroenterite acuta con diarrea e vomito è la disidratazione.

Questo problema viene sottovalutato spesso dai genitori dei bambini che erroneamente somministrano ai figli solo probiotici. I probiotici come vedremo sono utili per ridurre e limitare la diarrea ma non risolvono assolutamente il problema della disidratazione.

Cosa fare quindi?

Il consiglio principale per un intervento sicuro ed efficace in caso di gastroenterite acuta è il “doing the least”, cioè fare il “necessario”. Il necessario consiste nella reidratazione orale senza l’utilizzo di farmaci inadeguati.

Sia L’OMS che il FISPGHAN, le due fonti più autorevoli al riguardo, raccomandano, per contrastare la disidratazione, l’uso di un buon reidratante orale composta da sali minerali e glucosio assunto in soluzione con l’acqua.

Il modo migliore per ottenere una buona reidratazione è sciogliere il reidratante in acqua preparando magari una soluzione di 200-500 mL. Dopodiché bisogna somministrare 50-100 mL di questa soluzione dopo ogni scarica di diarrea nei bambini al di sotto dei 2 anni e 100-200 mL nei bambini dai 2 ai 14 anni, cercando di dividerli in piccole quantità ogni 15-30 minuti.

Nei migliori reidratanti vengono aggiunti dei componenti che diversi studi hanno dimostrato essere efficaci nella riduzione della durata e della frequenza degli episodi di vomito o diarrea e anche della loro ricomparsa futura, come Zinco e Probiotici.

L’OMS raccomanda l’aggiunta di Zinco che viene perso in grande quantità durante gli episodi di diarrea. L’effetto benefico dello zinco è dovuto alle sue funzioni nel trasporto e nell’assorbimento intestinale degli elettroliti, alla sua funzione immunologica e antinfiammatoria e alla sua capacità di garantire l’integrità del tessuto intestinale riducendo quindi la perdita di liquidi e sali minerali. Lo zinco riesce a ridurre la severità e la frequenza degli episodi di diarrea.

Viene raccomandato anche l’uso concomitante dei probiotici o la loro aggiunta nel composto reidratante.

L’ESPGHAN ha stilato una lista dei probiotici più efficaci e tra questi risulta uno dei migliori ceppi il Lactobacillus rhamnosus che ha dimostrato di ridurre la durata della diarrea e la frequenza delle evacuazioni.

É bene conoscere queste linee guida appena descritte per intervenire tempestivamente e senza rischi nella cura dei nostri bambini!

Anche noi della Maros abbiamo tenuto conto di queste raccomandazione per formulare il nostro Reidratante Orale MaroSup per renderlo un prodotto efficace e completo.

Ora che conosci gli elementi che compongono un buon reidratante orale continua a seguire i nostri articoli per successivi approfondimenti sul mondo dei probiotici e sui problemi gastrointestinali dei bambini.

Bibliografia

Simona Ciccarelli, Ilaria Stolfi, Giuseppe Caramia. "Management strategies in the treatment of neonatal and pediatric gastroenteritis". Infection and Drug Resistance 2013:6 133–161.

Andrea Lo Vecchio, Jorge Amil Dias, James A. Berkley, Chris Boey, Mitchell B. Cohen, Sylvia Cruchet, 􏰀Ilaria Liguoro, Eduardo Salazar Lindo, Bhupinder Sandhu, Philip Sherman, Toshiaki Shimizu, and 􏰀Alfredo Guarino. "Comparison of Recommendations in Clinical Practice Guidelines for Acute Gastroenteritis in Children". JPGN Volume 63, Number 2, August 2016.

Alfredo Guarino and Anupam Sibal. "Introduction to the FISPGHAN Working Group Reports". JPGN Volume 55, Number 5, November 2012.

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